La musica non centra con Sanremo. Lo abbiamo capito tutti. Dobbiamo nutrire questa enorme macchina fa-soldi. Dobbiamo in qualche modo celebrare assieme questo bizzarro carnevale in salsa arcobaleno che ci unisce tutti sotto il tricolore. E allora ecco le critiche, ecco gli applausi, le lacrime, gli scoop, il dietro le quinte eccetera eccetera.
Ci sono persone che sono distaccate e - ostentando una razionalità pacata e superiore - riescono a scindere gli elementi trash dalla musica dicendoti: "bè ma cosa ti scandalizzi a fare? Devono far pubblicità. E' così che va il mondo. La musica non era male. Io mi sono proprio divertito".
Mentre a noi, il divertimento è sceso non si sa quanti anni fa, e non è mai più tornato. Non riusciamo e non vogliamo proprio digerire quel gusto trash che ci vogliono far passare come modernità. Le sceneggiate false di Blanco che prende a calci le rose... Fedez che si accoppia per finta con Rosa Chemical... e cose similari.
Noi apparteniamo a quel popolo che credere nella musica e nel bello. E non si rassegna al grottesco. Perchè dovrebbe andarmi bene? Perchè dovrei credere che queste bassezze ai limiti dell'osceno vanno prese col sorriso?
Noi siamo genitori che credono che un'immagine può cambiarti la vita. Per cui, non raccontiamoci barzellette. Questo carnevale che trasuda di filosofia transgender e di trasgressione sadomaso cyberpunk ci ha stufato e non la vogliamo più vedere.
Perchè noi la musica la facciamo. Spendiamo ore del nostro tempo a scrivere, arrangiare e comporre testi e melodie e conosciamo bene il processo di produzione di una canzone. Nulla è casuale.
Come in Tv. E allora smettiamola di riempire le nostre menti di spazzatura e scegliamo qualcosa di bello.
Perchè ricordatevi che ogni volta che barabba viene preferito a Gesù, in quel momento, un pezzetto di mondo muore. Dentro e fuori di noi. Abbiamo bisogno di cose belle. Non rassegnamoci mai alla triste sceneggiata che ci fan passare come il "meglio" di questo mondo.
Ci sono talenti là fuori che hanno qualcosa da dire. Date il vostro tempo a loro e spegnete il ronzio della zanzara che vi vuole solo prosciugare.
Vi diverte così tanto? Pensate solo: e se quello fosse mio figlio... quello che si veste così, quello che fa e dice quelle cose.
Pensateci sul serio. Forse vi accorgereste che in cuor vostro, vi augurate che non accada. E allora stop.
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